Gli straordinari affreschi della Cripta di San Vito Vecchio sono tutti databili alla fine del XIII secolo e in origine decoravano le pareti dell'omonima chiesa ubicata nel rione Fornaci della città. Il sito originario era stato prima abbandonato e successivamente utilizzato come pozzo di acqua piovana. Nel 1956 furono acquistati dallo Stato Italiano e staccati dalle pareti per salvarli dall'incuria e dall'umidità e provvedere al restauro conservativo che fu eseguito dalla soprintendenza di Bari in collaborazione con l'Istituto centrale del restauro di Roma. Attualmente sono stati collocati nel palazzo Ettore Pomarici Santomasi ricostruendo la pianta della cripta originaria. Ciò che colpisce il visitatore è sicuramente il catino absidale che presenta l'affresco del Cristo Pantocratore seduto in trono e benedicente alla maniera greca con una mano, mentre con l'altra regge un testo sacro aperto e recante un passo del Vangelo di San Giovanni. Sulle pareti laterali scorrono invece una serie di Santi disposti uno accanto all'altro con la tipica posizione frontale e lo sguardo ieratico, espressione della pittura bizantina.

INFO TOUR

  • Prezzi:
    Intero: € 4
    Ridotto (5-12 anni): € 2
    Gratuito: fascia 0-4 anni

  • Punto di incontro: IAT Gravina - Tourist Information, Piazza Benedetto XIII 17, Gravina in Puglia

  • Orari di apertura: 9:00 - 13:00 / 16:00 - 20:00

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