Le difficili condizioni di vita degli abitanti dei Sassi portarono Palmiro Togliatti, nel 1948, a considerare Matera “vergogna nazionale”. Nel 1952, su volontà di Alcide De Gasperi, si provvide allo sfollamento dell’abitato Sassi, con la costruzione di nuove borgate che avrebbero dovuto accogliere i diciassettemila residenti del Sasso Caveoso e del Sasso Barisano. Il tour in Bus dei Nuovi Rioni “1953” vi porterà alla scoperta diretta di queste nuove realtà. Ci dirigeremo verso il rione Serra Venerdì, ormai parte integrante del centro cittadino, e da qui verso Spine Bianche, con sosta presso la statua di De Gasperi, dono della Provincia di Trento alla città nel 1971. Proseguiremo per Piccianello, rione popolare, che assume per i materani grande importanza in occasione del 2 luglio, festa patronale della Madonna della Bruna, in quanto luogo della fabbrica del carro trionfale, dove i mastri cartapestai si adoperano per realizzare il simbolo della festa. Dopodiché si proseguirà verso il borgo de La Martella, apprezzandone gli edifici rappresentativi: la casa del comune, il teatro e la parrocchia progettata da Quaroni, da ritenersi la prima opera sacra realizzata dall’architetto romano. Al centro della piazza la “Fontana della Vita” realizzata dall’ Unrra-Casas nel 1953. Ci fermeremo presso un antico forno per assaporare squisiti prodotti della tradizione fornaia locale. Al termine della visita sarà previsto il rientro a Matera.